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Studio a supporto del monitoraggio della Dichiarazione europea sui Diritti e i Principi Digitali

 
Committente: Commissione Europea – Direzione generale delle Reti di comunicazione, dei contenuti e delle tecnologie (CNECT)
Periodo: 2024
URL: Study to support the monitoring of the Declaration on Digital Rights and Principles

 

Descrizione: 

Pubblicata nel gennaio 2023, la Dichiarazione europea sui Diritti e i Principi Digitali mostra il tipo di trasformazione digitale che l’UE desidera. Oltre ai diritti e ai principi digitali, include impegni affinché l’UE e gli Stati membri agiscano al fine di promuovere una trasformazione digitale in cui le persone siano al centro. La Commissione si è impegnata a monitorare l’applicazione dei diritti e dei principi digitali in tutta l’UE e, con il presente studio, pubblica la sua relazione annuale di monitoraggio insieme alla relazione sullo stato del decennio digitale. Lo studio a sostegno del monitoraggio della Dichiarazione europea sui Diritti e i Principi Digitali fornisce una panoramica dei progressi compiuti nell’attuazione degli impegni della dichiarazione in tutti gli Stati membri dell’UE. Individua le lacune nell’attuazione e formula raccomandazioni che potrebbero migliorare l’attuazione della dichiarazione negli Stati membri.

 

Lo studio individua molte iniziative nazionali pertinenti per la dichiarazione, in particolare in materia di istruzione e competenze digitali, digitalizzazione dei servizi pubblici e protezione dei bambini e dei giovani nell’ambiente digitale. Permangono tuttavia lacune in settori quali la promozione di tecnologie sostenibili o la garanzia di un ambiente digitale equo. La ricerca suggerisce inoltre che i progressi non sono stati uniformi tra gli Stati membri.

 

Inoltre, alla luce dei risultati dello studio, pochi Stati membri riferiscono di aver comunicato la dichiarazione e ancor meno riferiscono di un impegno attivo con le organizzazioni per i diritti civili e digitali in relazione alla stessa. Tale limitato contributo indica inoltre che una percentuale significativa di portatori di interesse non ha mai sentito parlare della dichiarazione attraverso i canali dell’UE o non era a conoscenza della sua esistenza. Lo studio suggerisce pertanto di intraprendere ulteriori azioni per rafforzare il profilo della dichiarazione e promuovere un maggiore coinvolgimento delle parti interessate al fine di garantire l’attuazione dei diritti e dei principi digitali a livello nazionale.