Il Nuovo Bauhaus europeo a livello locale e regionale

Committente: Comitato Europeo delle Regioni (CdR) (all’interno del contratto quadro n. CDR/2021/C3/1/SEDEC/LOT2/1)

Periodo: 2022-2023

URL: The New European Bauhaus at the local and regional level

Descrizione:

Il 15 settembre 2021 il Comitato Europeo delle Regioni (CdR) ha ricevuto una comunicazione da parte della Commissione Europea su una nuova iniziativa: il “Nuovo Bauhaus europeo” (NEB). Il NEB è stato presentato come un’iniziativa che ha l’obiettivo di dare valore allo sviluppo sostenibile e tecnologico, all’economia e al cambiamento climatico attraverso un approccio partecipativo. Coinvolgendo persone provenienti da diverse professioni e con diverse formazioni, ha l’obiettivo di creare un movimento che rappresenti l’ambizione dell’UE di rendere belli, sostenibili e inclusivi i luoghi e gli stili di vita. In questo modo, il NEB diventerà uno spazio in cui sarà possibile esplorare e implementare nuove politiche, finanziamenti e soluzioni per garantire una vita migliore per tutti.

In questo contesto, le città e le regioni svolgono un ruolo chiave nella progettazione, nell’attuazione e nella diffusione del NEB. Esse hanno infatti un ruolo fondamentale nell’applicazione di politiche sostenibili a livello locale e regionale, sono responsabili di un'enorme vastità di spazi ed edifici pubblici, svolgendo un ruolo cardine nella regolamentazione e nel finanziamento dei processi di ristrutturazione e rigenerazione da mettere in atto. Difatti, la loro partecipazione al NEB è fondamentale, per rendere l’iniziativa più accessibile e inclusiva di qualsivoglia cittadino che operi sul territorio.

Sulla base di quanto riportato sopra, il presente studio descrive i recentissimi sviluppi del NEB a livello locale e regionale, avvenuti dopo il lancio dell’iniziativa nel settembre 2021.

Attraverso la raccolta di informazioni oggettive, lo studio è stato strutturato in quattro parti.

Nella Parte 1 è stato analizzato il grado di integrazione del NEB a livello locale e regionale. Dopo aver spiegato quali sono state le azioni principali di trasformazione da parte delle autorità locali e regionali, sono stati mappati e valutati criticamente i progetti in corso e in programma che coinvolgono le autorità locali e regionali grazie al sostegno finanziario dei fondi europei.

La Parte 2 è incentrata sull’analisi del ruolo che le autorità locali e regionali assumono nel coinvolgimento delle comunità, nello sviluppo dei partenariati e nella cooperazione transfrontaliera attraverso il NEB. Successivamente sono stati forniti strumenti, iniziative e metodi per comprendere come l’approccio partecipativo attribuito al NEB possa essere sfruttato al meglio per ulteriori scopi di cooperazione, replicabilità e diffusione.

Nella Parte 3 sono stati descritti sei casi studio sull’implementazione del NEB a livello locale e regionale, avviati attraverso diverse opportunità di programmi di finanziamento e aree di intervento. I casi studio forniscono una migliore comprensione dei progetti NEB in corso e un’analisi approfondita del ruolo delle autorità locali e regionali nella loro realizzazione.

Infine, la Parte 4 è divisa in due sottosezioni. La prima propone possibili scenari futuri volti a esplorare al meglio l’implementazione del NEB e la sua diffusione a livello locale e regionale. A tal fine, sono stati costruiti due scenari nel quadro dell’attuale transizione tecnologica per indirizzare al meglio i decisori politici nell’attuazione di strategie volte alla realizzazione di azioni politiche future del NEB a livello locale e regionale. La seconda parte presenta un elenco di raccomandazioni pratiche legate all'implementazione del NEB, rivolte alle autorità locali e regionali, agli Stati membri e all'Unione Europea.